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Commenti al testo di Angelo Ricotta
Fake news

Sei nella sezione Commenti
 

 Elisa Falciori - 03/01/2018 10:03:00 [ leggi altri commenti di Elisa Falciori » ]

Hanno componenti tutte esecrabili le fake new: vanità, furbizia, malignità e presunzione, e anche ignoranza.
Personalmente ne ricerco sempre la genesi...

 Angelo Ricotta - 26/11/2017 19:10:00 [ leggi altri commenti di Angelo Ricotta » ]

Fake news come tutte le espressioni in inglese è sintetica ed efficace soprattutto se usata in un contesto linguistico diverso. Ha 2 sole sillabe e soprattutto fa tanto chic! Il termine in italiano è "disinformazione" che ha ben 6 sillabe: prima che tu riesca a pronunciarla è passato talmente tanto tempo che il concetto si è diluito al punto che uno non ricorda più cosa volesse dire!
La disinformazione è vecchia quanto la vita stessa sulla terra. Per sopravvivere anche gli animali e persino gli esseri microscopici e i vegetali la usano per trarre in inganno gli avversari potenzialmente mortali o attrarre coloro che interessano. Il mimetismo ne è un esempio. Anche gli antichi greci la usavano. Un esempio è dato da Pericle, celebratissimo dai nostri intellettuali radical-chic, che per liberarsi del suo avversario politico Cimone lo fece ostracizzare accusandolo di intelligenza con Sparta (salvo poi richiamarlo in patria dopo aver preso il potere per affidargli un importante compito diplomatico!). Anche tra i Romani gli esempi si sprecano, anzi essi sono stati dei maestri in merito. Ai tempi della guerra fredda URSS-USA si chiamava disinformazia. Tutti disinformiamo. Le donne si truccano e per cosa? Anche gli uomini cercano di nascondere i segni dell’età e altri difetti. Tutti abbiamo dei segreti. Non andiamo di certo a spiattellarli agli altri. Messi alle strette saremmo costretti a mentire. Quante volte mentiamo per autodifesa? E infine c’è chi lo fa per offesa. Ecco! Forse l’unica pratica deplorevole è quest’ultima. Adesso tutti si scandalizzano e prendono le distanze, ma anche questa è disinformazione. Perciò bando alle ipocrisie! Chi è senza peccato scagli la prima pietra!

 Arcangelo Galante - 26/11/2017 17:55:00 [ leggi altri commenti di Arcangelo Galante » ]

Argomento molto interessante e, senza dubbio alcuno, di stretta attualità. Le fake news sono quelle notizie che vengono divulgate attraverso l’utilizzo di informazioni pressoché inventate, al solo scopo di attrarre l’inconsapevole lettore del web per indurlo a cliccare sul link collegato. Ma sono sempre quelle degli altri? Certamente, un piccolo esame di coscienza dovremmo farlo un po’ tutti, scendendo dallo scranno e ponendo molta attenzione a ciò che leggiamo e, a volte, inconsapevolmente, riproponiamo come se fosse il verbo assoluto, senza avere avuto il minimo riguardo nel verificarne la veridicità. Così rispondeva il grande Totò, a chi gli domandava se avesse conosciuto il grande poeta e drammaturgo inglese: “Se conosco Shakespeare? Lo conosco benissimo, in casa lo chiamavamo William”. Una grande notizia, se fossero stati contemporanei! A parte la battuta, pensiero che condivido appieno. T’auguro un buon proseguimento di serale domenica, gentile Angelo.

 Franca Colozzo - 26/11/2017 17:35:00 [ leggi altri commenti di Franca Colozzo » ]


Hai proprio ragione! Ognuno vende la merce che ha! Un Paese che marcia con le "Fake news" che futuro potrà mai dare ai giovani?